Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo.— Cesare Cantù
Fare il proprio dovere val meglio dell'eroismo.
Peste della patria è il giornalismo che accetta le notizie senza vagliarle, quando pur non le inventa.
La ricchezza serve il saggio e rovina lo sciocco.
Il denaro destinato alla beneficenza non ha merito se non rappresenta un sacrificio, una privazione.
Nelle prime tradizioni dell'Asia media scorgi la natura de' paesi i più esposti alle rivoluzioni; ed oggi ancora, come su que' primordi, la Persia e l'India sono preda del primo avventuriero che osi stendervi la mano.
Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.
Io ho un problema con gli eroi in generale: non mi piacciono. Non amo l'eroe buono, positivo, nemmeno quello mitologico che incarna in sé la morale, la giustezza della vita.
Bisogna rendersi conto che la mafia è un fenomeno terribilmente serio e grave, e che va combattuto non pretendendo l'eroismo di inermi cittadini, ma coinvolgendo nella lotta le forze migliori delle istituzioni.
I veri eroi non volano e non indossano le mutande sopra i vestiti, quelli che si vestono così sono fuori di testa! Vuoi sapere com'è fatto un vero eroe? Di carne ed ossa, si mette il distintivo e rischia la vita ogni volta che esce di pattuglia.
Un eroe non può essere eroe se non in un modo eroico.
Volevo che il mondo sapesse che il mio paese, l'Etiopia, ha sempre vinto con determinazione ed eroismo.
Quando indago la gloria conseguita dagli eroi, e le vittorie dei grandi generali, non invidio i generali.
Uno non può fare l'eroe tutta la vita. Anzi, il più delle volte non può farlo per più di 10 minuti. Certo, in quei dieci minuti si vedono le cose diversamente.
I veri eroi non sono mai perfetti come le leggende che li circondano.
Il vero eroe alla fine muore. Quelli che restano sono i filosofi.
L'unità di misura del teatro come rappresentazione è l'uomo, e quest'uomo deve poter essere riconosciuto da coloro che siedono nella platea come uno di loro, come un campione, nel bene e nel male, di ciò che essi sono, temono o sperano di essere; un eroe, insomma.