Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.— Cesare Cantù
Guai se la plebe comincia a gustare il sangue! E' un ubbriaco che più beve, più desidera il vino.
Nella pazienza tutto va a puro guadagno. Il male sopportato con ragionevolezza e calma è già diminuito della metà, mentre l'impazienza raddoppia tutti i pesi, infistolisce tutte le piaghe.
Peste della patria è il giornalismo che accetta le notizie senza vagliarle, quando pur non le inventa.
La democrazia fondata sull'eguaglianza assoluta è la più assoluta tirannide.
L'ignorante è non solo zavorra, ma pericolo della nave sociale.
- Non può ancora andarsene: il dottore ha detto che ci vogliono quarantott'ore per togliersi dal sangue quella roba.- Mi domando quanto ci vuole a togliersi dal sangue qualcuno di cui si è innamorati. Se inventassero una specie di lavanda anche per quello...
Senza sangue non si vive, ne questo può fermarsi affatto senza che ne venga la morte.
Anche il calcio delle nostre ossa e il ferro del nostro sangue sono il prodotto della fine esplosiva delle supernovae.
La Storia è una crosta di sangue.
A certi uomini tocca il mondo intero, a certi altri un'ex prostituta e un viaggio in Arizona. Tu sei tra i primi, ma, mio Dio, non ti invidio il sangue che hai sulla coscienza.
Il sangue dei martiri è il seme della Chiesa.
Un'altra cosa è che non importa quanto tu possa amare una persona: ti tirerai indietro quando il suo sangue ti scorre troppo vicino.
Nei paesi in cui le persone innocenti stanno morendo, i leader stanno seguendo il loro sangue piuttosto che i loro cervelli.
Sento odore di sangue... Sarà il tempo dell'insana pazzia.
Che si levi sangue col salasso ad una donna gravida, purché ve ne sia la moderazione, talor è necessario, ne porta pericolo dell'aborto.