L'uomo è vittima di un ambiente che non tiene conto della sua anima.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi un senso di benessere quando gli sei vicino.
L'uomo è una sommatoria di fetori e pulsioni sempre negative, un animale tollerabile solo nell'unica dimensione che lo mette in condizione di non nuocere: la solitudine.
È impossibile scrivere in pace se quello che si scrive vale qualcosa.
La sanità mentale è un'imperfezione.
Di tutti i veleni l'anima è il più forte.
È facile andare avanti quando l'anima gioca, ma quando l'anima è in pena il sentirla riporre i suoi giocattoli rende ardua la vita allora.
L'anima di un uomo è immortale e incorruttibile.
Conosce qualcuno le frontiere della sua anima, per cui possa dire, io sono io?
Un grande filosofo poneva l'anima, la nostra s'intende, nella ghiandola pineale. Se ne accordassi una alle donne, so ben io dove la collocherei.
L'anima si trova nel corpo come un diamante grezzo; e deve essere lucido, o la sua lucentezza non apparirà mai.
Ho come l'impressione che nei posti in cui si parla molto di anima, ci sia un gran bisogno di vedere quella parola per una volta almeno.
L'anima aiuta il corpo e in certi momenti lo solleva. È l'unico uccello che sostenga la sua gabbia.
Bisogna che l'anima lanci il corpo in fiamme, come un brulotto, contro il nemico, l'eterno nemico che si dovrebbe inventare se non esistesse.
Le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.