Marco Tullio Cicerone offre una definizione profonda dell'essenza dell’amicizia, sottolineando che essa non si limita solo a un rapporto superficiale o basato su convenienza. Secondo lui, l'amico ideale è colui con cui ci troviamo in perfetto accordo sia sulle questioni umane quotidiane che sui tempi spirituali e divini, legandoci attraverso la benevolenza reciproca e un sentimento di affetto sincero. Questa visione elevata dell'amicizia richiede una comprensione profonda delle sfaccettature della vita tanto materiale quanto spirituale, indicando che l'amico non è solo colui con cui trascorriamo del tempo o ci troviamo d'accordo su questioni di routine; piuttosto, è qualcuno che comprende e apprezza le nostre aspirazioni più profonde. Questa citazione invita a riflettere sul valore dell'amicizia autentica, la cui base non può essere semplicemente ridotta al coinvolgimento sociale o alle convenienze personali.