Nessuno danza sobrio, a meno che non sia completamente matto.
Nella sicurezza dell'animo sta riposta la vita tranquilla.
Ai pittori ed ai poeti sempre fu concesso di osare qualche cosa nel limite dovuto.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
L'uomo è il peggior nemico di sé stesso.
L'amico certo si riconosce nei pericoli.
La danza è una poesia muta; la poesia è una danza parlata.
Danzare è prendere parte al controllo cosmico del mondo.
La passione per la danza mi è stata trasmessa dai miei genitori, amanti del ballo e della musica, essendo il terzo ed ultimo figlio partecipavo con loro a tutte le feste danzanti. All'età di nove anni mi iscrissero ad una scuola di danza, visto il mio entusiasmo nel muovermi a tempo di musica.
Ballare è la poesia dei piedi.
Danza per te stesso. Se qualcun altro capisce, bene. Se no, non importa. Continua per la tua strada, fai quello che ti diverte fino a quando smetterà di divertirti.
L'armonia nel corpo, il suo controllo. Ho iniziato a comprendere perché la danza sia la linfa vitale delle religioni, la serie rituale di movimenti il primo dio del mondo.
Uno come Michael Jackson era un punto di riferimento anche per chi fa danza classica.
Ai miei tempi invitare al ballo una donna era come scendere alla stazione in una città sconosciuta.
La danza è il linguaggio nascosto dell'anima.
Lasciate leggere e lasciate danzare; questi due divertimenti non potranno mai fare del male al mondo.