Al danno s'aggiungerebbe la beffa.
O filosofia, maestra di vita.
Approvo che ci sia qualcosa del vecchio in un giovane, e qualcosa del giovane in un vecchio.
Nessuno è tanto vecchio da non credere di poter vivere ancora un anno.
La libertà soppressa e poi riconquistata è più dolce della libertà mai messa in pericolo.
La libertà non consiste nell'avere un buon padrone, ma nel non averne affatto.
Se la Legge di Murphy può andar male, lo farà.
Gli amici che nella sfortuna non si dimostrano tali sono amici solo di nome, e non di fatto.
Tutto va male nello stesso tempo.
Niente è di più ridicolo della disgrazia, altrui naturalmente.
Si scoprirà generalmente che gli uomini che si lamentano costantemente della loro cattiva sorte stanno solo raccogliendo le conseguenze della loro stessa negligenza, incuria, e imprevidenza, o mancanza di applicazione.
Non è la "fortuna" che mi è mancata. Sarei grato per qualsiasi grande sfortuna mi avesse colpito, purché fosse stata vita.
Che cosa dovrebbe dire allora uno di fronte ad ogni avversità? Io ho fatto pratica per questo, io mi sono addestrato per questo.
Alcune persone morirebbero di dolore se la sfortuna le abbandonasse.
Ma perché dare al sole, perché reggere in vita chi poi di quella consolar convenga? Se la vita è sventura, perché da noi si dura?
Finché sarai fortunato, conterai molti amici: se ci saranno nubi, sarai solo.