Il bene pubblico è la legge suprema.— Marco Tullio Cicerone
Il bene pubblico è la legge suprema.
La parsimonia è un gran guadagno.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
La fortuna non solo è cieca lei stessa, ma per lo più rende ciechi anche coloro che ha favorito.
Con la virtù per guida, la fortuna per compagna.
La prudenza è la capacità di distinguere le cose da fare da quelle da evitare.
Dovunque c'è l'uomo, c'è l'occasione per fare del bene.
Lume v'è dato a bene e a malizia.
Il bene nasce dal male come il male dal bene.
Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio.
Vuoi sapere che cosa sia il vero bene o da dove venga? Te lo dirò: dalla buona coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo del caso, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino.
È non solo più bello ma anche più piacevole fare il bene anziché riceverlo.
Benedetti coloro che non hanno nulla da dire e che non si lasciano convincere a dirlo.
Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
Fate del bene a quanti più potete, e vi seguirà tanto più spesso d'incontrare dei visi che vi mettano allegria.
Bene è ciò che unisce, male ciò che separa.