Il bene nasce dal male come il male dal bene.— Giacomo Casanova
Il bene nasce dal male come il male dal bene.
La donna è come un libro che, buono o cattivo, deve piacere fin dalla copertina.
Posso solo dire di aver vissuto.
Il tiro peggiore che la fortuna possa giocare ad un uomo di spirito è metterlo alle dipendenze di uno sciocco.
A Roma ci sono molte cose che nei primi giorni sorprendono, ma alle quali si fa poi l'abitudine. Non esiste città cattolica in cui ci si preoccupi meno della religione.
L'amore di un libertino fa molto in fretta a raffreddarsi se non viene opportunamente nutrito e le donne un po' sperimentate lo sanno.
Uomo che fa il bene non è colui che vuole che i suoi favori siano contraccambiati, ma colui che preferisce agire bene.
Solo compiendolo si ha l'esperienza del bene.
Tocca la palma a colui che in parole e in opere sia stato possente, abbia sentito il bene e a costo del proprio sangue lo abbia fatto trionfare.
Distinguere il bene dal male non è facile poiché i confini tra questo e quello siamo noi a tracciarli.
Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio.
Non dà gioia il possesso di nessun bene, se non puoi dividerlo con altri.
Soltanto il bene che è ancora in noi può aiutarci a conseguire il meglio che ci manca.
Concepire il bene non basta; bisogna farlo vittorioso fra gli uomini.
Chi vuol far del bene, deve farlo nei piccoli particolari. Il bene generale è l'alibi dei patrioti, dei politici e dei furfanti.