La realtà c'è, è là, inconfutabile.
Amare significa amare l'altro, rispettarlo, volere il suo bene e volere, anche quando ciò può essere doloroso, che sia se stesso.
La risposta tracotante è peggiore anche di una domanda sbagliata, perché ne esaspera, con la sua sicumera, gli errori di impostazione.
La poesia è anche e forse soprattutto lettura del grande libro della natura.
Forse l'idea che Dio abbia fatto l'uomo a sua immagine e somiglianza non è una bestemmia né una fanfaronata, perché accorgersi, come Cottolengo, che non esiste mostruosità ma solo indicibile sofferenza in credito d'amore, è una grandezza degna di un Dio.
Essere retorici, ossia essere falsi.
La libertà è una grande realtà. Ma significa, soprattutto, libertà dalle menzogne.
Quante volte la realtà in cui vivete mi ha ridestato e richiamato a sé! Io stavo in lei deluso ed atterrito e di nuovo mi sono dileguato.
I soldi sono la radice di ogni male. Sono stati creati per tenere la gente in catene, sono un sostituto della realtà.
Un uomo perde il contatto con la realtà se non è circondato dai suoi libri.
La partecipazione è tanto più completa quanto più immediato è il contatto del Tu. È la partecipazione alla realtà che fa l'Io reale; ed esso è tanto più reale quanto più completa è la partecipazione.
Tutta la realtà è un agire cui io partecipo senza potermi adattare a essa. Dove non v'è partecipazione non v'è nemmeno realtà. Dove v'è egoismo non v'è realtà.
Il cinema è bello se riesce a leggere la realtà.
In realtà, quei tormenti che si attribuiscono al più oscuro inferno, sono tutti qui nella vita.
Si può chiudere un occhio sulla realtà, ma non sui ricordi.
Il passato, è la sola realtà umana. Tutto ciò che è, è passato.