Solo la forza consente di chiedere autenticamente perdono.— Claudio Magris
Solo la forza consente di chiedere autenticamente perdono.
La dimensione più autentica dei valori è quella che li vede non declamati o sbandierati, bensì calati nell'esistenza quotidiana, vissuti a fondo e tradotti nel modo di essere e di operare.
Senza legge non c'è ordine né libertà.
L'unico modo di parlare, di raccontare qualcosa della propria esperienza, è di parlare di altri.
Chi ama la vita deve forse amare il suo gioco di incastri, entusiasmarsi non solo per il viaggio verso isole lontane, ma anche per la trafila burocratica relativa al rinnovo del passaporto.
Chi crede nell'Europa sarà contento se si farà ogni tanto un passo avanti e mezzo passo indietro. La democrazia, ha scritto Günter Grass lodandola per questo, ha il passo della lumaca.
La gioventù, a cui si perdona tutto, non si perdona nulla; alla vecchiaia, che si perdona tutto, non si perdona nulla.
Il perdono non cambia il passato, ma di certo amplia il futuro.
Non sono perfetto. So che ho ancora cose su cui devo lavorare, e sto lavorando su di esse. Ci sono cose che ho fatto di cui non sono orgoglioso, soprattutto quando hanno causato dolore agli altri. Chiedo a Dio che mi perdoni.
Chiedere perdono è più difficile che perdonare, gesto che dà il conforto di sentirsi magnanimi e superiori all'altro.
Il perdono è l'ornamento dei forti.
Il perdono libera l'anima e cancella la paura.
Che i nostri figli possano perdonarci...
Dio mi perdonerà: è il suo mestiere.
Il perdono è una cosa tra loro e Dio, io provvedo ad organizzare l'incontro.
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.