La volgarità è la più brutta parola nella nostra lingua.— Coco Chanel
La volgarità è la più brutta parola nella nostra lingua.
Non si è giovani dopo i quarant'anni, ma si può essere irresistibili a tutte le età.
A trent'anni, una donna deve scegliere tra il suo didietro e il suo volto.
Non riesco a capire come una donna possa uscire di casa senza sistemarsi un minimo, anche solo per educazione. Non si sa mai, magari proprio quel giorno è destino che incontri l'uomo della sua vita... ed è meglio prepararsi bene al destino.
La felicità non è altro che il profumo del nostro animo.
La moda riflette sempre i tempi in cui vive, anche se, quando i tempi sono banali, preferiamo dimenticarlo.
Il buon gusto nel vestire è qualcosa di innato, come la sensibilità del palato.
Vorrei poter essere elegante.
Spesso ci convinciamo che il nostro potere d'incanto sia in qualcosa di cui siamo coscienti, invece si può essere eleganti senza sapere come, stravolgenti senza capire perché.
L'unica vera eleganza è nella mente: se ci arrivate, il resto viene da sé.
Parigi ha l'eleganza delle armonie e della grandeur, Londra ha l'eleganza della classe e del prestigio, Roma ha l'eleganza dell'umanità e della storia. Ogni città ha la sua eleganza. Anche Milano: ha l'eleganza della sobrietà, della discrezione, della solidità.
Siamo uomini pubblici e abbiamo dei doveri pubblici: anche quello di difendere un certo decoro e una certa eleganza nell'esprimere le nostre passioni.
L'eleganza è una risorsa dello spirito per colmare le imperfezioni del corpo.
Cammina come se avessi tre uomini che camminano dietro di te.
I cretini non sono mai eleganti. Gli intelligenti invece, anche con due stracci addosso sono vestiti logicamente, quindi sono sempre eleganti.
Per una donna, l'abito più elegante è l'abbraccio dell'uomo che ama.