Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità; non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.— Confucio
Il saggio non schiaccia gli altri con la sua superiorità; non li umilia mettendo in rilievo la loro incapacità.
Riconoscere di sapere quando si sa e riconoscere di non sapere quando non si sa: ecco la vera conoscenza.
Il saggio esige il massimo da sé, l'uomo da poco si attende tutto dagli altri.
Ciò che l'uomo superiore cerca, lo cerca in se stesso, mentre l'uomo da poco lo cerca negli altri.
Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti.
Siate severi verso voi medesimi, quando si tratterà dei vostri propri difetti, ma indulgenti verso gli altri; non dite male di chicchessia, né fate caso del male che si potrà dire di voi.
L'uomo saggio mangia senza ingozzarsi e vive senza grandi comodità. Egli è diligente in ciò che fa, prudente in ciò che dice e si sforza di correggersi tenendo a modello coloro che possiedono la Via. Così è l'uomo mosso da un vero desiderio di istruzione.
Vuoi essere e più giusto e più saggio? Spalanca men gli occhi su' difetti d'altrui, ed aprili un po' meglio su' tuoi.
Un amante saggio, come un buon cuoco, è uno che sa quando il fuoco è spento.
Quanta rassegnazione nella saggezza.
Procurate, mentre siete giovani, di acquistare della sapienza; sarà questa l'unica vostra consolazione nella vecchiaia: voi non potete fare un migliore acquisto e questa è l'unica cosa il cui possesso sia certo, e che nessuno potrà rapirvi.
I pensieri che vengono in un secondo tempo di solito sono più saggi.
La sicurezza è la morte della saggezza e della creatività.
L'inizio della saggezza è la definizione dei termini.
I saggi approfittano degli stolti più che gli stolti dei saggi, poiché i saggi evitano gli errori degli stolti, mentre questi ultimi non imitano le accortezze dei saggi.
Le ore della follia sono misurate dall'orologio, ma quelle della saggezza nessun orologio le può misurare.