L'uomo saggio agisce prima di parlare ed in seguito parla secondo la sua azione.
Ciò che l'uomo superiore cerca, lo cerca in se stesso, mentre l'uomo da poco lo cerca negli altri.
Chi parla senza modestia troverà difficile rendere buone le proprie parole.
Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
L'allievo Tse Kung chiese: Esiste una parola che possa esser la norma di tutta una vita? Il maestro rispose: Questa parola è 'reciprocità'. E cioè, non comportarti con gli altri come non vuoi che gli altri si comportino con te.
Due sole categorie sfuggono a ogni cambiamento: i più saggi e i più stupidi.
La saggezza non arriva automaticamente con l'età avanzata. Nulla arriva - se non le rughe. É vero, alcuni vini invecchiano con l'età. Ma solo se i grappoli erano buoni in primo luogo.
L'esperienza degli altri si aggiunge alla nostra conoscenza, ma non alla nostra saggezza; quella si paga a caro prezzo.
La perfetta ragione rifugge gli estremi e vuole che uno sia saggio con sobrietà.
Mediante l'elevazione interiore e la padronanza di sé, il saggio edifichi un'isola che l'alluvione non possa sommergere.
La saggezza è un punto di vista sulle cose.
Il saggio non nega e non afferma, non si esalta e non si abbatte, non crede né all'esistenza di Dio, né alla sua inesistenza. Il saggio non ha certezze, ha solo ipotesi più o meno probabili.
La conoscenza parla, ma la saggezza ascolta.
Chi soffre è una preda di tutti: di fronte ad un sofferente tutti si sentono saggi.
Siamo più saggi di quanto non sappiamo.
Quando la morte è vicina e destinata ad arrivare in ogni caso, richiede una fermezza d'animo tenace che è piuttosto rara e la può dimostrare solo il saggio.