Mantenere la stima di sé è il modo migliore per stare bene con se stessi.
Uscire da un libro è come uscire dal meglio di sé. Passare dagli archi soffici e ariosi della mente alle goffaggini di un corpo accattone sempre in cerca di qualcosa è comunque una resa.
Rifiutando il concetto di schiavitù umana si arriva, per onestà intellettuale, ad ammettere anche l'ingiustizia della schiavitù nei riguardi degli animali.
Il silenzio, quando non è scelto, è pieno di echi sinistri, tracce di richiami falliti, di grida soffocate, di segnali di fumo che il vento ha disperso.
È sempre per un soprassalto dell'immaginazione che si diventa gelosi.
A volte ci si sfama anche con gli occhi.
Le cose nuove e subite sbigottiscono gli eserciti; le cose consuete e lente sono poco stimate da quegli; però farai al tuo esercito praticare e conoscere con piccole zuffe un nimico nuovo, prima che tu venga alla giornata con quello.
Stimare tutti è lo stesso che non stimare nessuno.
Quanto più un regista ammira e stima un libro, tanto più trova difficile mettervi del suo.
È vero, abbiamo buoni motivi per stimare poso ciascuno dei nostri conoscenti, fossero anche i più grandi; ma altrettanto buoni per rivolgere questo sentimento contro noi stessi. E così sopportiamoci a vicenda, visto che sopportiamo noi stessi.
L'erotismo non è soltanto desiderio di un corpo, ma in egual misura anche desiderio di stima. Il partner che avete conquistato, che vi desidera e vi ama, rappresenta il vostro specchio, la misura di ciò che siete e di ciò che valete.
La grande vittima della giustizia di parte, il cavaliere di Arcore, per sfuggire al "complotto" giustizialista ha ingaggiato novantotto grandi avvocati e trentadue consulenti affinché lo difendessero dai giudici "comunisti" di cui all'inizio di Mani pulite era il massimo estimatore.
La memoria e l'esperienza accumulate in una vita sono a mio parere un tesoro di valore inestimabile che mi sento in dovere di condividere con gli altri.
Il desiderio di essere osservati, considerati, stimati, lodati, amati e ammirati dai propri compagni, è una delle più ataviche disposizioni scoperte nel cuore dell'uomo.
Stima. 1. Il grado di benevolo rispetto dovuto a chi è nelle condizioni di renderci un servigio e non ha ancora rifiutato. 2. Quel che si paga in cambio di un beneficio.
La pubblica stima è la ricompensa degli uomini dabbene.