Dante Alighieri, in una sua riflessione sulle emozioni umane più profonde e universali come l'amore, afferma la potenza indomabile di tale sentimento. L'affermazione mette bene evidente che il legame amoroso supera qualsiasi altro aspetto della vita quotidiana o dell'esistenziale condizione del vivere: non è semplicemente un'emozione passeggero, ma una forza capace persino di sfidare la finitezza stessa. Inoltre sugge che l'amore possiede uno spessore e dimensioni esistentziali tali da essere prossimo alla fine del cammino umano: vicinanza a morte non nel senso fisico, ma metafora della totalità dell'esistenza vissuta nell'emozione amorosa. Questo sottolinea l'amore come forza vitale insostituibile e irrinunciabile.