Per metà degli uomini la morte arriva prima di diventare creature razionali.
In chi ha commesso delitti sorgono rimorsi e terrori segreti che non danno requie all'anima, inducendola a ricorrere ai riti religiosi, alle cerimonie ed all'espiazione dei peccati.
La bellezza non è una qualità delle cose stesse: essa esiste soltanto nella mente che le contempla ed ogni mente percepisce una diversa bellezza.
L'uomo davvero virtuoso compie il suo dovere senza sforzo.
Dalla somiglianza delle azioni esteriori degli animali con quelle che noi stessi compiamo, possiamo inferire che quelle interiori assomigliano anch'esse alle nostre.
Lo spirito più geniale è prossimo alla follia.
Vivere nuoce gravemente alla salute.
Entriamo nel sonno per un atto di egoismo giornaliero: nella morte per un egoismo definitivo.
La morte si sconta vivendo.
La morte, ch'era il vostro coraggio, può esservi tolta come un bene.
Il mondo è un albergo, e la morte la fine del viaggio.
Se la morte non fosse una forma di soluzione, i viventi avrebbero già trovato un modo qualsiasi di aggirarla.
L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto.
I fatti sono cocciuti, la morte il più cocciuto dei fatti.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l'ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
La morte produce qualcosa di piacevole: le vedove.