Si deve conoscere la propria misura.— Decimo Giunio Giovenale
Si deve conoscere la propria misura.
L'aspetto più atroce della povertà è costituito dal fatto che rende ridicoli.
Ciascuno ha tanta reputazione quanti sono i quattrini nella sua cassaforte.
I giovani sono tutti diversi tra loro; i vecchi, invece, si assomigliano tutti.
Mens sana in corpore sano.
Solo la morte rivela quale misera cosa siano i corpi degli uomini.
L'esperienza di Arnold Schwarzenegger ha insegnato che in una democrazia non si può cambiare niente: sarebbe meglio una dittatura moderata.
Giusti e moderati devono essere gli atti di una rivoluzione, ma nella giustizia e moderazione vuolsi mantenere animo fermo, ché moderazione non è debolezza né stupida condiscendenza.
Lo spirito, o alle stelle o giù ai calcagni. Non c'era via di mezzo.
Chi medita cerca di conoscere i suoi difetti, tenta di correggerli e si modera negli impulsi.
Parlando molto si dicono cose stupide ma parlando poco si dà prova di averle addirittura pensate.
Per essere creduto non bisogna dire che le menzogne necessarie.
Mangiare poco, mangiare sano.
Nella comunicazione l'uso consapevole o meno del senso della misura si chiama prossemica.
Il carattere umano è come una bilancia: in un piatto è la moderazione, e nell'altro l'audacia. Il timido moderato e l'audace indiscreto sono bilance con un braccio solo, spazzatura inutile.
La grandezza dell'animo non è tanto andare in alto, e andare avanti, quanto saper tenersi al proprio posto e limitarsi.