Amare significa essere aperti e vulnerabili, e ricevere graziosamente ciò che viene dato.— Denis Waitley
Amare significa essere aperti e vulnerabili, e ricevere graziosamente ciò che viene dato.
La paura dei fallimento o del successo è unica è sempre uguale. Entrambi sono la paura di esporre. Non la nostra forza, ma la nostra debolezza.
La tua mente è il più meraviglioso bio-computer che sia mai stato creato. Essa non tratta vaghe idee; è attivata da cose specifiche.
Il successo non è una torta con un numero limitato di fette. Il successo degli altri ha molto poco a che vedere col tuo successo. Tu e chiunque altro tu conosca diventate persone di successo senza che altri soffrano contrattempi, danni, o guai.
Se concentri la tua attenzione strettamente sui tuoi bisogni, aumenterai la tua debolezza e aggraverai i tuoi bisogni. Ma se concentri l'attenzione su qualcosa al di fuori di te stesso, crescerai più forte e ti sentirai meglio.
Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle.
La debolezza è il solo difetto che non si saprebbe correggere.
L'astuzia è l'arte di celare i nostri difetti, e di scoprire le debolezze degli altri.
La trascendenza non si manifesta quando superiamo il livello umano ma precisamente laddove riconosciamo questo livello umano, quando riconosciamo la nostra debolezza.
Nulla è più ripugnante della maggioranza: giacché essa consiste in alcuni forti capi, in bricconi che si adattano, in deboli che si assimilano, e nella massa che trotta dietro senza sapere minimamente quello che vuole.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Confessare una debolezza è un gesto di superiorità che prima o poi metterà in condizione d'inferiorità.
Come sono dure le donne di buon cuore! Come sono deboli gli uomini cattivi!
La mia debolezza... Qual è la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual è la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
I forti fanno ciò che devono fare, e i deboli accettano ciò che devono accettare.