La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.— Diego Cugia
La libertà è come il caffè: ristretta. Va servita e conquistata in dosi minime.
Esistono due modi di guardarsi: fra conoscenti o fra estranei.
Si riconobbero e si smarrirono nella stessa occhiata, precipitarono nell'estraneità per ritrovarsi un gradino più in alto sulla scala della conoscenza.
Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Due uomini che guardano il muro è il principio di un'evasione.
Non terrorizzate i vostri bambini con la vita eterna. Ditegli che da morti si diventa alberi. I grandi alberghi degli uccelli.
La solitudine è uno spazio così vasto che, alle volte, si prova invidia per chi urta sempre contro i soliti, vecchi spigoli.
Non apprezza la libertà chi non ha mai conosciuto la costrizione.
Libertà, il frivolo motivetto della nostra civiltà, ma solo quelli che ne sono privati hanno il benché minimo sentore di cosa sia realmente.
Non mi sembra un uomo libero quello che non ozia di tanto in tanto.
I dittatori non hanno il gusto della libertà, ne hanno anzi paura. Senza dubbio hanno torto perché in fondo un atto libero solo raramente può essere cattivo.
La vita senza libertà è come un corpo senza lo spirito.
L'uomo, l'uomo-artista crede più o meno in buona fede di aspirare alla libertà, ma nel suo profondo la considera come un'ipotesi disastrosa e, per fortuna, inattuabile.
Abbiamo bisogno della libertà per impedire che lo Stato abusi del suo potere e abbiamo bisogno dello Stato per impedire l'abuso della libertà.
Chiamiamo libero colui che esiste per sé stesso e non per un altro.
Vuoi ottenere la vera libertà? Renditi schiavo della filosofia.
Una stampa libera può essere buona o cattiva, ma senza libertà, la stampa non potrà mai essere altro che cattiva.