Il più grande dono che Dio possa fare ad una famiglia è un figlio sacerdote.— Don Bosco
Il più grande dono che Dio possa fare ad una famiglia è un figlio sacerdote.
Il demonio ha paura della gente allegra.
L'orazione al sacerdote è come l'acqua al pesce, l'aria all'uccello, la fonte al cervo.
L'educazione è cosa del cuore.
Si tenga lontano come la peste l'opinione di taluno che vorrebbe differire la prima comunione a un'età troppo inoltrata, quando per lo più il demonio ha preso possesso del cuore di un giovanetto a danno incalcolabile della sua innocenza.
È interessante notare come gli ex comunisti siano facilmente riconoscibili. Formano una categoria a sé, come un tempo i preti e gli ufficiali dopo aver lasciato i loro ruoli.
I preti ripetono continuamente che il loro regno non è di questo mondo, e si impadroniscono di tutto ciò che è a tiro.
Il prete è come un bagarino all'ingresso del paradiso.
I preti non sono come gli psicanalisti, si possono condividere in famiglia.
I preti debbono restringersi a dirigere le cose del culto.
Il prete dura benché i ciechi soltanto non s'accorgono che egli è il primo a farsi beffe delle favole che spaccia.
Dio, padre dell'umanità intiera, vuol tutti gli uomini fratelli e felici. I preti dividono gli uomini in cento sette diverse, che reciprocamente si maledicono.
Ricordatevi, fratelli miei sacerdoti, ciò che è scritto riguardo alla legge di Mosè: colui che la trasgrediva, anche solo nelle prescrizioni materiali, per sentenza del Signore, era punito con la morte senza nessuna misericordia.
Senza strozzo e cche vvôi sce s'ariscota da sti pretacci fijji de carogna, che nnun vonno avé mmai la panza vôta?