Il mestiere degli avvocati è di vendere speranza. Niente più che aria fritta.— Edward Bunker
Il mestiere degli avvocati è di vendere speranza. Niente più che aria fritta.
Due sono i mondi in cui gli uomini si ritrovano messi a nudo, tutte le facciate spariscono, in modo che è possibile vedere il loro nocciolo duro. Il primo è il campo di battaglia; l'altro è la prigione.
Tutto quello che un uomo ha in prigione è la reputazione con i compagni.
La persona più facile da ingannare siamo noi stessi.
La prigione è una fabbrica che trasforma gli uomini in animali. Le probabilità che uno esca peggiore di quando c'è entrato sono altissime.
Alcuni avvocati sono così pigri che preferiscono difendere gli innocenti piuttosto che i colpevoli.
La nobile passione dell'avvocato dev'essere in ogni caso consapevole e ragionante: avere i nervi così solidi da saper rispondere alla offesa con un sorriso amabile, e da ringraziare con un garbato inchino il presidente burbanzoso che ti toglie la parola.
Un avvocato con la sua valigetta può rubare più di mille uomini armati di pistole.
Giuria: dodici persone che determinano quale cliente ha il miglior avvocato.
Il primo pensiero della mattina di un avvocato è come trattare il caso di una sveglia che suona.
L'avvocato deve sapere in modo così discreto suggerire al giudice gli argomenti per dargli ragione, da lasciarlo nella convinzione di averli trovati da sé.
Gli avvocati sono le uniche persone la cui ignoranza della legge non venga punita.
L'avvocato che si lagna di non essere capito dal giudice, biasima non il giudice, ma sé stesso. Il giudice non ha il dovere di capire: è l'avvocato che ha il dovere di farsi capire.
Non esiste modo migliore di esercitare l'immaginazione che lo studio della legge. Nessun poeta mai interpreterà la natura così liberamente come un avvocato la verità.
Gli avvocati, questi girarrosti delle leggi che, a forza di girarle e rigirarle, finiscono per cavarne un arrosto per loro.