Non c'è peggior pornografia di quella sentimentale.
Una qualità degli italiani è quella di volare in soccorso dei vincitori.
Molti si sono occupati a combattere la frase e il luogo comune o a farne risaltare il ridicolo. Credo che compito del poeta sia quello di far nuove le parole o di sfuggire le insidie del luogo comune.
La satira ci rende fieri, come se ci riconoscesse uno stato civile artistico, un diploma che ci sollevi dalla mediocrità e dal grigiore delle parti secondarie.
In questi tempi l'unico modo di mostrarsi uomo di spirito è di essere seri. La serietà come solo umorismo accettabile.
Se uno scrittore è prolifico, date un'occhiata a sua moglie. È quasi sempre brutta. E che volete che faccia il poveretto? Scrive!
L'insolito e l'illecito, due ingredienti indispensabili di tutta la pornografia.
La pornografia è noiosa, perché fa del pettegolezzo su un mistero.
Le TV sexy via satellite non espandono i nostri orizzonti né fanno di noi delle persone migliori, ma soprattutto non trasmettono abbastanza programmi in chiaro.
La lussuria non è più un lusso. "La pornografia è un genere letterario". La verginità un vizio assurdo.
La pornografia è natura, l'erotismo è cultura, cioè trasfigurazione fantastica, accensione immaginativa, tutte cose che l'opaca natura non conosce.