Gli italiani sono irrimediabilmente fatti per la dittatura.
Se non si è di sinistra a vent'anni e di destra a cinquanta, non si è capito niente della vita...
Un colpo di pistola sparato al momento giusto evita ogni penosa discussione. Il problema però resta aperto: a chi sparare? A se stessi o all'interlocutore? Nel dubbio, astenersi. Ma non venite poi a lagnarvi che le discussioni sono inutili.
Coraggio, il meglio è passato.
L'evo moderno è finito. Comincia il medioevo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
L'Italia è la patria dei tuttologi: tutti pretendono di dire la loro su tutto, anche se non hanno una competenza specifica sull'argomento.
In quest'Italia agli adulti si concede di fingersi vecchi per andare in pensione, ma poi da pensionati di regredire a giovani.
L'Italia: una basilica che diventa una casa popolare.
Italia, la terra dei geni troppo compresi.
L'Italia rappresenta nel mondo una specie di minoranza genialissima tutta costituita di individui superiori alla media umana per forza creatrice innovatrice improvvisatrice.
La vera bandiera italiana non è il tricolore, ma il sesso, il sesso maschile.
L'Italia è un'espressione geografica.
In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.
Una qualità degli italiani è quella di volare in soccorso dei vincitori.