O cambiamo il senso impresso alla storia o sarà la storia a cambiare noi.
La semplicità è la necessità di distinguere sempre, ogni giorno, l'essenziale dal superfluo.
Lo sai, seguo il consiglio: ogni volta che passo davanti ad un mandorlo in fiore mi tolgo il cappello.
La semplicità porta a favorire i momenti di lieta cordialità.
La disciplina è il rispetto delle regole di una forma di religione che noi sottoscriviamo e l'educazione è non il rispetto delle regole ma il rispetto degli uomini.
Il fatto è che il processo storico non consiste nella soluzione di un ben definito set di problemi: nel processo storico la soluzione stessa d'un problema crea altri problemi.
Una Storia può essere nuova eppure raccontare di tempi immemorabili. Il passato nasce con lei.
Alla storia non si chiede né il numero dei morti né il costo delle grandi imprese!
La differenza fra la gloria reale e quella fittizia sta nel sopravvivere nella storia o in una storia.
Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà.
Sono nella storia italiana il primo generale dei carabinieri che ha detto chiaro e netto al governo: una prefettura come prefettura, anche se di prima classe, non mi interessa. Mi interessa la lotta contro la Mafia, mi possono interessare i mezzi e i poteri per vincerla nell'interesse dello Stato.
Il problema della storia dell'uomo è che non porta da nessuna parte se non verso la morte sicura dell'individuo, e questa è una cosa brutta e monotona, una semplice questione di nettezza urbana.
Tutti i nodi furono tagliati dalla nostra spada lucente e la vittoria africana resta nella storia della patria, integra e pura, come i legionari caduti e superstiti la sognavano e la volevano.
Ogni vera storia è sempre autobiografica.
Che gli uomini non imparano molto dalle lezioni della storia è la più importante di tutte le lezioni di storia.