Ora, una parola curiosa per esprimere tutto un mondo e tutta una vita.— Ernest Hemingway
Ora, una parola curiosa per esprimere tutto un mondo e tutta una vita.
Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili!
L'incompetenza non è un mistero, e nemmeno è mistero il giornalismo enfatico reso letteratura dall'iniezione di una falsa qualità epica.
Non si dovrebbe mai desiderare troppo, perché si rischia sempre di ottenere quel che si desidera.
Non c'è caccia come la caccia all'uomo e quelli che hanno cacciato a lungo uomini armati provando piacere a farlo non hanno più interesse per nient'altro.
L'individuo, il grande artista, quando viene, adopera tutto ciò che si è scoperto o conosciuto nella sua arte fino a quel momento e poi va oltre ciò che è stato fatto e conosciuto e crea qualcosa di suo.
Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice.
Così come vi è molto del passato in ciò che è presente, così vi è anche molto del presente in ciò che sarà nel futuro.
Non chiedetemi dove andremo a finire perché già ci siamo.
Non dite che i tempi passati furono migliori del presente, perché è una stupidaggine da insulsi.
È presente un riempitivo di bugie o di congetture in qualsiasi affermazione più lunga di una frase, più lunga di un respiro, più lunga di ciò che riesce ad abitare il momento presente.
Tutto quello che è stato per el passato ed è al presente, sarà ancora in futuro; ma si mutano e nomi e la superficie delle cose in modo che, chi non ha buono occhio non le riconosce né sa pigliare regola o fare giudicio per mezzo di quella osservazione.
Il tempo presente e il tempo passato forse sono entrambi presenti nel tempo futuro.
Non è il peso del futuro o del passato che preme su di te, ma soltanto e unicamente quello del presente. Ricordati che l'uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento né perde altra vita che quella che perde adesso.
Nessuno si è mai veramente sentito felice nel presente, a meno che non fosse ubriaco.
Il presente non è un passato potenziale, è il momento delle scelte e dell'azione.