Forse non avrebbe osato uccidere i vendicatori.— Euripide
Forse non avrebbe osato uccidere i vendicatori.
Perseverare, confidando nella speranza che ha, è il coraggio dell'uomo. Il codardo dispera.
Il tempo è breve; chi insegue l'immenso perde l'attimo presente.
La cosa migliore e più sicura è avere equilibrio nella tua vita, riconoscere i grandi poteri attorno a noi ed in noi. Se riesci a farlo, e vivere in quel modo, sarai davvero una persona saggia.
Sai che cosa passa ogni limite? Che le donne facciano di noi ciò che fanno e noi lo sopportiamo.
Per il saggio il silenzio vale una risposta.
È dubbio se gli oppressi abbiano mai lottato per la libertà. Essi lottano per l'orgoglio e il potere - potere di opprimere gli altri. Gli oppressi vogliono soprattutto imitare i loro oppressori; vogliono vendicarsi.
Chiunque perde una persona desidera vendetta su qualcuno. Su Dio, se non riesce a trovare nessun altro...
La vendetta che sopravvive alla morte dell'essere odiato, che non è mai sazia, causa un tetro spavento.
Il diritto è la vendetta che rinuncia.
Non si dee rendere a nessuno ingiustizia per ingiustizia, male per male, qual ch'ella sia la ingiuria che abbi ricevuto.
Mi chiamo Massimo Decimo Meridio, comandante dell'esercito del nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell'unico vero imperatore Marco Aurelio, padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa,... e avrò la mia vendetta, in questa vita o nell'altra.
L'idea di giustizia sempre splende nella decantazione di vendicativi pensieri.
Rispetto ai numi quasi tutti improbabili - vendicativi, precettivi, prepotenti, esosi - che gli uomini si sono inventati, la Natura ha una sua oggettiva indiscutibilità: è quello che è e fa quello che sa fare.
Essendo la vita quello che è, si sogna la vendetta.