Nessun rimedio è all'altezza della morte.— Fausto Gianfranceschi
Nessun rimedio è all'altezza della morte.
Morte. La più implacabile delle malattie ereditarie.
Sono un perdente. Qualcuno deve pur farlo.
Il compito quotidiano: arrivare fino a notte senza annoiarsi.
Sopravvivere per curare la propria sopravvivenza, senza tempo né voglia per altro? Meglio scomparire.
La vita, una lotta indomabile contro il sospetto che tutto sia vano.
Non trovare il difetto. Trova il rimedio.
Non v'è rimedio per la nascita e la morte salvo godersi l'intervallo.
Non c'è rimedio a niente nella vita.
Nulla è più contrario alla guarigione del cambiare spesso i rimedi.