Il primo passo verso la follia è credersi saggio.— Fernando de Rojas
Il primo passo verso la follia è credersi saggio.
Le ricchezze non ti fanno ricco ma indaffarato.
Nessuno è così vecchio che non possa vivere un altro anno, né così giovane che non possa morire oggi.
L'uso delle ricchezze è migliore del loro possesso.
Quando una porta si chiude, di solito la fortuna ne apre un'altra.
Cessando di essere pazzo, diventò stupido.
Non so che cosa sia la follia. Può essere tutto o niente. È una condizione umana.
Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?
Fino ai quarant'anni l'uomo è folle; quando poi inizia a riconoscere la sua follia, la vita è già passata.
Se nella vita siamo circondati dalla morte, così anche nella salute dell'intelletto siamo circondati dalla follia.
Ogni essere umano deve mantenere viva dentro di sé la sacra fiamma della follia. E deve comportarsi come una persona normale.
In un'epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.
I matti sono punti di domanda senza frase migliaia di astronavi che non tornano alla base sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole i matti sono apostoli di un Dio che non li vuole.
La follia non ha scopo. Il folle fa qualcosa, lo fa senza scopo né motivo, così perché lo può fare: si cava i denti con un chiodo arrugginito, o si mette a urlare parole senza senso, in un dialetto norvegese magari.
I pazzi sono i saggi e viceversa ormai.