Per ogni filosofo, Dio è della sua opinione.
Amiamo la perfezione, perché non la possiamo avere; la rifiuteremmo, se ce l'avessimo. Il perfetto è il disumano, perché l'umano è imperfetto.
Non sappiamo mai quando siamo sinceri. Forse non lo siamo mai. E anche se oggi siamo sinceri, domani potremmo esserlo per una cosa contraria.
Morire è essere totalmente altri. Per questo il suicidio è vigliaccheria; è offrirci completamente alla vita.
L'uomo è diverso dall'animale solo perché non sa esserne uno preciso.
Ciò che vediamo delle cose sono le cose.
Cos'è la filosofia? Scusate il mio conservatorismo banale, ma non trovo ancora di meglio che la definizione che ne dà Aristotele nella Metafisica: è la risposta a un atto di meraviglia.
È peggiore un cattivo filosofo che un idiota. Questi non ragionando lascia sussistere gli errori che ci sono; quegli mal ragionando ne accresce il novero.
La maggior parte degli uomini sono filosofi in quanto operano praticamente e nel loro pratico operare è contenuta implicitamente una concezione del mondo, una filosofia.
La calunnia più grande e più forte viene alla filosofia da quelli che la coltivano a parole.
Non fare filosofia per scherzo, ma sul serio; perché non abbiamo bisogno di apparire sani ma piuttosto di esserlo veramente.
Per essere un buon filosofo, tutto ciò che è necessario è odiare il modo di ragionare degli altri.
Quale che sia il valore dei sistemi filosofici, inestimabile è il valore dello spirito filosofico.
Non esiste eresia o filosofia così aborrita dalla chiesa come un essere umano.
Il vero eroe alla fine muore. Quelli che restano sono i filosofi.
Parecchi filosofi hanno acquistato l'abito di guardare come dall'alto il mondo, e le cose altrui, ma pochissimi quello di guardare effettivamente e perpetuamente dall'alto le cose proprie.