Il romanzo è la favola delle fate di chi non ha immaginazione.
Agisci come se non ci fosse Dio, ricordandoti però che Egli esiste.
Essere solitario per essere sincero e puro nell'anima. L'uomo ente collettivo è un essere corrotto.
L'ignoranza è la vera innocenza. Il grande pensatore è lo scaltro per eccellenza.
Amare è fraintendersi.
Cultura non è leggere molto, né sapere molto: è conoscere molto.
Un romanzo è in pratica una forma protestante di arte, è un prodotto di una mente libera, di un individuo autonomo.
Romanzo. Racconto gonfiato. Un genere di composizione che ha con la letteratura lo stesso rapporto delle vedute panoramiche nei confronti dell'arte.
Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.
Quando ho voglia di leggere un romanzo, ne scrivo uno.
L'arte dello scrivere romanzi consiste nel saper mentire.
I romanzi lunghi scritti oggi forse sono un controsenso: la dimensione del tempo è andata in frantumi, non possiamo vivere o pensare se non spezzoni di tempo che s'allontanano ognuno lungo una sua traiettoria e subito spariscono.
Il romanzo non deve avere alcuna fretta. In passato anche la fretta poteva rientrare nella sua sfera, oggi è passata al film; confrontato ad esso, il romanzo frettoloso è destinato a restare sempre inadeguato.
Romanzo. La grande forma della prosa in cui l'autore, attraverso degli io sperimentali (i personaggi), esamina fino in fondo alcuni grandi temi dell'esistenza.
Il romanzesco è la verità dentro la bugia.
Un romanzo che non scopra un segmento di esistenza finora sconosciuto è immorale. La conoscenza è l'unica moralità del romanzo.