In tutti i manicomi vi sono tanti matti posseduti da tante certezze!
Dato che non possiamo ottenere bellezza dalla vita, cerchiamo almeno di ottenere bellezza dal fatto di non potere ottenere bellezza dalla vita. Facciamo del nostro fallimento una vittoria, una cosa positiva ed elevata, con colonne, maestà e acquiescenza spirituale.
La vita è un gomitolo che qualcuno ha aggrovigliato. Essa ha un senso se è srotolata e disposta in linea retta, o ben arrotolata. Ma così com'è e un probema senza nucleo, un avvolgersi senza un dove attorno a cui avvolersi.
Tutto ciò che facciamo, nell'arte o nella vita, è la brutta copia di quello che abbiamo pensato di fare.
La letteratura, che è arte coniugata al pensiero e realizzazione senza macchia della realtà, mi sembra che sia il fine cui dovrebbe tendere ogni sforzo umano, se fosse veramente umano, e non il superfluo della parte animale.
Solo nell'illusione della libertà la libertà esiste.
La creatività richiede il coraggio di sbarazzarsi delle certezze.
Evita ogni pericolo chi è guardingo pur sentendosi sicuro.
Meglio essere disprezzati per un'apprensione troppo ansiosa, che rovinati da una sicurezza troppo confidente.
Il Governo ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo il più assoluto la libertà di lavoro.
L'uomo non deve seguire ciecamente un percorso perfettamente definito.
Tutte le evoluzioni che conosciamo vanno dal vago per arrivare al definito.
Gli esseri umani, infatti, credono a qualsiasi cosa venga detta loro, purché non si mostri il minimo segno di scarsa fiducia in se stessi; come gli animali, riescono a rilevare la minima insicurezza prima ancora che venga espressa.
Niente eccetto l'amore vero può portare un senso di sicurezza in famiglia.
Un male incerto provoca inquietudine perché, in fondo, si spera fino all'ultimo che non sia vero; ma un male sicuro, invece, infonde per qualche tempo una squallida tranquillità.
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.