Una sola cosa mi meraviglia più della stupidità con la quale la maggior parte degli uomini vive la sua vita: l'intelligenza che c'è in questa stupidità.
Il poeta vale quello che vale la sua migliore poesia.
Tutti i coniugi del mondo sono male sposati, perché ognuno custodisce dentro di sé, nei segreti dove l'anima è del Diavolo, l'immagine sottile dell'uomo desiderato che non è quello del marito, la figura volubile della donna sublime che la moglie non ha realizzato.
Un buon sigaro e stare a occhi chiusi: questo è essere ricchi.
Una poesia è l'espressione di idee o di sentimenti in un linguaggio che nessuno usa, poiché nessuno parla in versi.
Dire! Saper dire! Saper esistere attraverso la voce scritta e l'immagine intellettuale! Tutto questo è quanto vale la vita.
Il dominio vergognoso e schiacciante che la stupidità ha su di noi è dimostrato da come molti sono sorpresi quando si evoca il nome di questo mostro. Come ho potuto consatare anche quando, nella mia ricerca di predecessori nella trattazione della stupidità, ne ho trovati incredibilmente pochi.
Quando mai uno stupido è stato innocuo? Lo stupido più innocuo trova sempre un'eco favorevole nel cuore e nel cervello dei suoi contemporanei che sono almeno stupidi quanto lui: e sono sempre parecchi.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile.
Io rispetto molto la stupidità umana. È la sola cosa che mi da un'idea dell'eternità.
Il potere non corrompe gli uomini; e tuttavia se arrivano al potere gli sciocchi, corrompono il potere.
Non bisogna farsi mai ricattare dalla stupidità altrui.
Non bastano le disgrazie a fare di un fesso una persona intelligente.
La stupidità assume due forme, loquace o silenziosa: la seconda è sopportabile.
Un fesso erudito è più fesso di un fesso ignorante.
Non fare una cosa stupida è come fare una cosa intelligente.
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