Si può far finta di filosofare, ma non si può far finta di vivere.— Ferruccio Masini
Si può far finta di filosofare, ma non si può far finta di vivere.
Ridere di sé è facile, ridere del mondo un po' meno. Ridere, ridere solamente, impossibile.
Chi appartiene alla disperazione non può appartenere a nessuno.
Bisogna ridere della propria tristezza come ridono gli dèi.
Viviamo, non come vogliamo, ma come possiamo.
Se qualcuno si accorgesse che potrebbe vivere più a suo agio infisso in croce che a tavola, sarebbe il più stolto degli uomini se non si facesse crocifiggere.
Se vivrai secondo natura, non sarai mai povero; se vivrai secondo le opinioni, non sarai mai ricco.
Che non tutti possano vivere allo stesso modo, lo capisco, ma la differenza può essere tanto grande?
La giusta funzione di un uomo è di vivere, non di esistere.
Vivere è come scolpire, occorre togliere, tirare via il di più, per vedere dentro.
La felicità è vivere e io sono per la vita.
L'uomo che vive artisticamente la sua vita ha per cuore il cervello.
Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere due o tre film, scrivere, leggere, disegnare, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.
Vivere senza di lui sarebbe stato, per sempre, la sua occupazione fondamentale, e da quel momento le cose avrebbero avuto ogni volta un'ombra, per lei, un'ombra in più, perfino nel buio, e forse soprattutto nel buio.