Si perdona finché si ama.— François de La Rochefoucauld
Si perdona finché si ama.
La virtù non andrebbe molto lontano se non fosse accompagnata dalla vanità.
Vi sono crimini che diventano innocenti e perfino gloriosi a causa del loro splendore, numero ed eccesso.
Non si è mai tanto fortunati o tanto sfortunati quanto si pensa.
La fortuna ci corregge di parecchi difetti, di cui non saprebbe correggerci la ragione.
La gratitudine è la più squisita forma di cortesia.
Errare è umano, perdonare è divino.
Perdonare e dimenticare vuol dire gettare dalla finestra una preziosa esperienza già fatta.
Come ha fatto a passare trent'anni in una minuscola cella e a perdonare quelli che ce l'avevano con lei?
La forma sublime del disprezzo è il perdono.
Bisogna saper perdonare e non rimanere in un atteggiamento ostile, offensivo per il vicino e per noi stessi. Bisogna conoscere le debolezze umane, piegarvisi anziché combatterle.
Se una donna perdona il suo uomo, non gli riscaldi poi le corna per colazione.
Il perdono è l'ornamento dei forti.
Vi sono persone alle quali non si perdona nulla, nemmeno la virtù.
Che i nostri figli possano perdonarci...
Spesso perdoniamo quelli che ci annoiano, ma non possiamo perdonare quelli che noi annoiamo.