Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.— Virgilio
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Chi si domanda se il nemico è stato sconfitto dalla strategia o dal valore?
D'Italica forza possente sia la stirpe di Roma.
La fortuna aiuta gli audaci.
Chi potrebbe ingannare una donna innamorata?
Ma un dio penetra in ogni cosa, nelle terre e negli spazi di mare e nel cielo profondo.
Se vuoi perdonami, se puoi perdonalo ma soprattutto perdona te stesso.
Colui che perdona non porta mai il passato sul volto. Quando perdoni, è come non fosse mai successo. Il vero perdono è pieno e totale.
Quando le donne ci amano, ci perdonano tutto, persino i nostri crimini. Quando non ci amano, non danno credito a nulla, nemmeno alle nostre virtù.
Bisogna perdonare tante piccolezze che, volere o no, possono accadere. Non giunga mai la sera senza che tutto sia accomodato.
Non c'è pace senza giustizia, non c'è giustizia senza perdono.
Amare e perdonare non è proprio dell'uomo: è proprio di Dio o della donna.
Ciò che logora le nostre anime nel modo più rapido e peggiore possibile è perdonare senza dimenticare.
Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.
Il perdono è migliore della vendetta.
Il perdono non si può disinteressare di colui al quale è destinato.