Mancanza di denari, malattia senza pari.— François Rabelais
Mancanza di denari, malattia senza pari.
Vado a cercare un Grande Forse.
Se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
Questa è una grande annata per i cornuti.
Che se la sete non è presente, bevo per la sete futura.
Con i soldi, come con un falso concetto di libertà foriera di guadagni più gli interessi, compri solo la realizzazione del desiderio, mai il desiderio. È come mandare in viaggio un tuo ritratto al tuo posto, non sei né via né più a casa.
Talvolta l'uomo d'affari di successo fa i soldi grazie alla propria abilità ed esperienza, ma di solito li fa per sbaglio.
Il denaro è come l'aria. Finché c'è non te n'accorgi.
La prima regola: non perdere denaro. La seconda: non dimenticare mai la prima.
Il potere usato per "corteggiare" il denaro è simile a quello che serve per conquistare una ragazza. Infatti, bisogna unirlo alla fede, al desiderio e alla tenacia, attivandolo attraverso un progetto da mettere in pratica.
I bianchi danno i quattrini ai negri perché sanno che il primo bianco che arriva con una banda se li riprende, e allora il negro si rimette a lavorare per guadagnarne degli altri.
Naturalmente nella vita ci sono un mucchio di cose più importanti del denaro: ma costano un mucchio di soldi!
Il denaro, in quanto possiede la proprietà di comprar tutto, di appropriarsi di tutti gli oggetti, è dunque l'oggetto in senso eminente. L'universalità della sua proprietà costituisce l'onnipotenza del suo essere, esso è considerato, quindi, come ente onnipotente.
La gente ha sempre bisogno di mangiare, di bere e di divertirsi. Perciò si va a colpo sicuro quando si impiega il proprio denaro in ciò che il pubblico ritiene indispensabile.
Se giudichi il denaro un bene, ti angustierà una povertà falsa.