Dovremmo essere saggi la metà di quanto è saggio il gatto. E anche belli la metà.— Frank Warren Snepp
Dovremmo essere saggi la metà di quanto è saggio il gatto. E anche belli la metà.
Sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male.
La lotta per la saggezza è il secondo paradiso al mondo.
Suol dirsi che quando parla il pazzo è segno che ha udito parlare il savio. In certe materie di delicatezza, quando parlano i severi è segno che hanno udito parlare i lubrici, e che, mentre si trovano tutti d'accordo, la cosa è già passata in giudicato.
La conoscenza parla, ma la saggezza ascolta.
Il medico saggio deve essere esperto tanto per prescrivere un rimedio quanto per non prescrivere nulla.
La saggezza non consiste nel cercare di strappare il bene dal male, ma nell'imparare a "cavalcare" entrambi, proprio come un tappo di sughero si adatta alla cresta e al solco dell'onda.
Con l'invecchiare si diventa più pazzi e più savi.
Affidati al messaggio del maestro, non alla sua personalità. Affidati al senso, non alle parole. Affidati al senso reale, non a quello temporaneo. Affidati alla tua mente di saggezza, non a quella ordinaria che giudica.
Il porsi costantemente dei problemi sta alla base della saggezza. Poiché attraverso il dubbio siamo portati all'indagine, e attraverso l'indagine arriviamo alla verità.
Un uomo saggio non perde mai nulla se ha sé stesso.