Riflettendo si impara la saggezza.— Publilio Siro
Riflettendo si impara la saggezza.
La fortuna aiuta moltissime persone, più di quante garantisca poi la sicurezza.
Un piccolo debito produce un debitore, uno grande, un nemico.
Poter nuocere a qualcuno e non volerlo fare è un grandissimo titolo di merito.
La donna quando pensa da sola, mal pensa.
È frode accettare ciò che non si può pagare.
Non sprecare gran parte del tuo tempo su voci che non contano. Scollegati dalle banalità in modo da avere più tempo per sintonizzarti sulle voci importanti.
Bisogna sostenere le proprie convinzioni non con la ragione della forza, ma con la forza della ragione.
La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere! Perché io so di sapere più di te, che pensi di sapere.
Dello scrivere bene l'origine e la sorgente è il pensiero saggio.
Gli uomini saggi non hanno niente da dire in tempi pericolosi.
Il saggio soltanto trae dalla vita e da ogni età tutto il suo sapore, perché ne sente la bellezza, la dignità e il prezzo.
L'uomo saggio non è un utensile destinato a un solo uso.
Il buon Dio ci fa invecchiare per un motivo: diventare saggi e trovare i difetti in tutto ciò che ha fatto.
Il saggio appartiene allo stesso repertorio obsoleto come la casalinga virtuosa e il monarca illuminato.
I cancelli della saggezza e del sapere sono sempre aperti.