Le lacrime delle donne sono il condimento della loro malizia.— Publilio Siro
Le lacrime delle donne sono il condimento della loro malizia.
Sopporta, non criticare, ciò che non puoi cambiare.
La fortuna aiuta moltissime persone, più di quante garantisca poi la sicurezza.
L'avaro ha altrettanto bisogno di ciò che possiede che di quello che non possiede.
È sbagliata la fretta nel giudicare.
È una gentilezza rifiutare immediatamente quello che intendi negare.
Donne pure sono soltanto quelle che non sono state desiderate.
Le donne hanno un istinto meraviglioso, scoprono tutto, meno ciò che è evidente.
La femmina, amico, è una gran cosa, tutto il mondo ne delira: la fiera, l'uccello, il piccolo maggiolino, tutti sono vivi per questo! E al di fuori di ciò di che si può vivere?
A voler ignorare sistematicamente la violenza ed il potere delle donne, a proclamarle sempre oppresse e quindi innocenti, si dipinge una umanità divisa in due che non corrisponde alla verità.
Le donne che hanno buon senso sono così curiosamente insignificanti.
La differenza fra la donna disonesta e l'onesta è che, di solito, la prima è bella.
Di tutti gli oggetti d'odio, un donna un tempo amata è il più odioso.
Essere donna è terribilmente difficile, perché consiste soprattutto nell'avere a che fare con gli uomini.
Io non so se sia nata prima la prostituzione o il capitalismo, ma Sombart ha scoperto che la donna e il denaro sono due termini dipendenti l'uno dall'altro.
Ah! Non insultate mai la donna che cade! Chissà sotto quale fardello quella povera anima soccombe!