Ciò che si fa per amore è sempre al di là del bene e del male.
Vuoi conoscerti, vedi la condotta degli altri; vuoi comprendere gli altri, guarda in cuor tuo.
Nella vendetta e nell'amore la donna è più barbarica dell'uomo.
La donna è stato il secondo errore di Dio.
La sfiducia in sé stessi non sempre se ne va timida e insicura, ma a volte è quasi frenetica; per non tremare si è ubriacata.
Ogni cosa finita, perfetta, viene ammirata; ogni cosa in divenire, sottovalutata.
Un'anima che si sa amata, ma che da parte sua non ama, rivela la propria feccia, quel che v'è d'infimo, in essa, emerge.
Solo gli amori irrealizzati sono eterni.
La maggior parte delle persone vive per l'amore e l'ammirazione. È invece attraverso l'amore e l'ammirazione che noi dovremmo vivere.
Quel che amore tracciò in silenzio, accoglilo, che udir con gli occhi è finezza d'amore.
Come in tutti i grandi sentimenti, l'amore o la follia non è questione di dare e avere: è una questione di parità, il che è una convenzione fra le parti.
L'amore è un canale di conoscenza diverso da quello della ragione e per questo in esso non si deve "dimostrare" tutto, "spiegare" ogni cosa.
L'amore è una meta che si raggiunge in due, a condizione di aver trovato la strada da soli.
Ogni uomo della vita mia era il verso di una poesia perduto, straziato, raccolto, abbracciato. Ogni amore della vita mia e cielo e voragine e terra che Maggio per vivere ancora.
Si conobbero. Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s'era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s'era potuta riconoscere così.
Amate i vostri nemici, fate del bene a chi vi odia e pregate per chi vi perseguita e vi calunnia, affinché siate figli del padre vostro che sta nei cieli, che fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.