Quando cala la fede aumenta la superstizione.— Padre Gabriele Amorth
Quando cala la fede aumenta la superstizione.
Se non si crede alla vita eterna non si comprende nulla di questa vita terrena.
Dobbiamo solo avere paura di non essere in grazia di Dio, che significa confessarsi, partecipare alla Santa Messa, ricevere la comunione, e in più fare l'adorazione eucaristica e pregare, specialmente con i salmi e il rosario.
La violenza dei padri sui figli è uno dei canali privilegiati per la discesa di Satana nel mondo.
Stiamo vivendo un'epoca tremenda, in cui pare che abbia trionfato l'ateismo, ossia il demonio.
Allora dico che lei è un 27enne vergine imbottito di letture che gode a tenere le mani a vecchie signore superstiziose alle quali promette l'eternità.
Magia: arte di trasformare la superstizione in denaro.
La superstizione, l'idolatria e l'ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l'elemosina.
La superstizione assorbe quasi sempre le attenzioni, l'ammirazione e le finanze dei popoli. Essi hanno una religione molto costosa; ma non hanno denaro, né istruzione, né virtù, né felicità.
Certamente felice sarebbe la nostra età, se potessimo vedere la religione stessa libera anche da ogni superstizione.
La superstizione è un'insana paura di Dio.
E' dunque il timore la causa che genera, mantiene ed alimenta la superstizione.
La superstizione fa più ingiuria a Dio dell'ateismo.
Non bisogna essere superstiziosi. Oltre tutto porta male.
La superstizione immagina le cose più stravaganti e grossolane, piuttosto che restare a riposo.