La superstizione fa più ingiuria a Dio dell'ateismo.
Si rischia tanto a credere troppo quanto a credere troppo poco.
La miseria avvilisce, la clausura deprava.
Quando si crede troppo, si rischia tanto quanto si crede troppo poco.
Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene.
Quando ci si toglie la vita, si vuol far sì che gli altri si disperino. Ma se così facendo crediamo di dar loro soddisfazione, allora la nostra vita ce la teniamo.
La superstizione sembra stabilire che è buono quel che procura Tristezza e, viceversa, cattivo quel che procura Gioia.
Allora dico che lei è un 27enne vergine imbottito di letture che gode a tenere le mani a vecchie signore superstiziose alle quali promette l'eternità.
Se gli uomini fossero in grado di governare secondo un preciso disegno tutte le circostanze della loro vita, o se la fortuna fosse loro sempre favorevole, essi non sarebbero schiavi della superstizione.
Certamente felice sarebbe la nostra età, se potessimo vedere la religione stessa libera anche da ogni superstizione.
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
Magia: arte di trasformare la superstizione in denaro.
La superstizione è la religione degli spiriti deboli.
La superstizione è un'insana paura di Dio.
La superstizione immagina le cose più stravaganti e grossolane, piuttosto che restare a riposo.
L'ingegno può coesistere con le superstizioni più grossolane.