I miei pensieri sono le mie puttane.
La sensibilità non è la qualità di un grande genio.
Far voto d'obbedienza vuol dire rinunciare alla prerogativa inalienabile dell'uomo, la libertà.
Se la mia ragione viene dall'alto, è la voce del cielo che mi parla attraverso di essa; bisogna che l'ascolti.
Il buono vive in società, il malvagio da solo.
L'occhio e l'ala di farfalla bastano per annientare un ateo.
Un pensiero colma l'immensità.
Il pensiero e il linguaggio sono per l'artista gli strumenti della sua arte.
Il pensiero è il più grande nemico della perfezione.
Il peggiore dei sacrilegi è il ristagno del pensiero.
Non c'é nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale è il pensiero.
Il pensiero è sempre immorale. L'essenza sua è distruttiva. Se si pensa a una cosa la si uccide, nulla sopravvive alla riflessione.
Soltanto il pensiero vissuto ha valore.
Cambia pensiero e il mondo intorno a te cambia.
I pensieri importanti sono per natura fulminei, e corti come i fulmini. In un paese veramente civile bisognerebbe poter "andare in cattedra" con da tre a sette pagine. Eliminare le lungaggini e le prolissità, nei casi migliori ridurre il testo a poche righe.
Il pensiero assoluto è antisociale, antigregario, forse autistico. È una lebbra che cerca l'isolamento.