Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi.— Denis Diderot
Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi.
Imbecilli mortali! Pensate di essere capaci di comprendere le passioni che la Natura ha posto dentro di noi, ma esse sono opera di Dio. Volete distruggere queste passioni, restringerle in angusti confini.
La superstizione fa più ingiuria a Dio dell'ateismo.
L'uomo si crede savio quando la sua pazzia sonnecchia.
Quando si scrive delle donne bisogna intingere la penna nell'arcobaleno e asciugare la pagina con la polvere delle ali delle farfalle.
C'è chi muore oscuro perché non ha avuto un diverso teatro.
Il destino può mutare, la nostra natura mai.
Il destino é un mare che non ha sponde.
Esser soli è il destino di tutti i grandi spiriti; un destino a volte deplorato, ma tuttavia sempre scelto come il minore di due mali.
Il destino mescola le carte e noi giochiamo.
La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza. La dedizione e l'accettazione sono molto più forti.
Sono convinto che anche nell'ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.
Segui il tuo destino, bagna le tue piante, ama le tue rose. Il resto è l'ombra di alberi estranei.
Ciò che la gente chiama destino è, per lo più, soltanto l'insieme delle sciocchezze che essa commette.
Bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, ovunque spingano la barca.
Tutto quello che succede accade perché deve e se tu osservi con attenzione, vedrai che è proprio così.