La vita claustrale è una vita da fanatici o da ipocriti.
La saggezza non è altro che la scienza della felicità.
Le lacrime del vero attore discendono dal cervello, quelle dell'uomo sensibile salgono dal cuore.
Se la mia ragione viene dall'alto, è la voce del cielo che mi parla attraverso di essa; bisogna che l'ascolti.
La religione di Gesù Cristo, annunciata da ignoranti, ha fatto i primi cristiani. La stessa religione, predicata da dotti, oggi fa soltanto degli increduli.
L'opposto del fanatico religioso non è l'ateo fanatico, ma il cinico mite al quale non importa se c'è un Dio o no.
Il fanatismo è caratterizzato da un sentimento di potenza, che fa compiere azioni a volte eroiche, ma più spesso distruttive ed incivili.
La fede in una Missione Divina è una delle tante forme di certezza che hanno afflitto la razza umana.
Il fanatico è sempre «l'altro», perché il proprio fanatismo è impossibile da riconoscere. Il fanatico è convinto di possedere la verità, e questo gli dà la forza di imporla, in genere usando la violenza. Ciò comporta l'eclissi dell'intelligenza, il trionfo della passione sulla ragione.
Fin dall'inizio gli uomini hanno usato il nome di Dio per giustificare l'ingiustificabile.
La buona fede, la buona fede... Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
Il fanatismo non è altro che un dubbio ipercompensato.
Nessuno pensi di poter farsi scudo di Dio mentre progetta e compie atti di violenza e sopraffazione! Nessuno prenda a pretesto la religione per le proprie azioni contrarie alla dignità dell'uomo e ai suoi diritti fondamentali, in primo luogo quello alla vita ed alla libertà religiosa di tutti!
Il fervido ateismo è solitamente il paravento della religione repressa.
Il fanatico è sempre "l'altro", perché il proprio fanatismo è impossibile da riconoscere.