Ogni superstizione è sempre odiosa e gravosa.— David Hume
Ogni superstizione è sempre odiosa e gravosa.
La bellezza non è una qualità delle cose stesse: essa esiste soltanto nella mente che le contempla ed ogni mente percepisce una diversa bellezza.
L'ignoranza è la madre della devozione: è una massima proverbiale, che l'esperienza generale conferma. Ma cercate un popolo interamente privo di religione. Se lo troverete, siate certi che vi apparirà di poco superiore ai bruti.
Lo spirito più geniale è prossimo alla follia.
La bellezza delle cose esiste nella mente che le contempla.
E' dunque il timore la causa che genera, mantiene ed alimenta la superstizione.
È superstizioso riporre le proprie speranze nelle formalità, ma arrogante rifiutare di sottomettervisi.
È una delle superstizioni dello spirito umano avere immaginato che la verginità potesse essere una virtù.
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
La superstizione, l'idolatria e l'ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l'elemosina.
L'ingegno può coesistere con le superstizioni più grossolane.
Siete ancora così sprofondati nella superstizione, così aggrappato a oscure fedi preistoriche, da creder nei fatti? Non vi fidate dell'intuizione?
La superstizione mette il mondo intero in fiamme, la filosofia le spegne.
Verrà il tempo nel quale si adempirà la profezia di Lichtenberg, nel quale la fede in un Dio razionalistico verrà considerata superstizione, proprio come ora è già considerata superstizione la fede in un Dio di carne, miracoloso, cioè nel Dio cristiano.