La superstizione sta alla religione come l'astrologia all'astronomia, la figlia folle di una madre molto saggia.— Voltaire
La superstizione sta alla religione come l'astrologia all'astronomia, la figlia folle di una madre molto saggia.
L'intolleranza non produce che ipocriti o ribelli: quale funesta alternativa!
Sezioniamo mosche - disse lo scienziato - misuriamo meridiani, accumuliamo cifre; e siamo d'accordo su due o tre argomenti che comprendiamo, ma discutiamo su due o tre mila che non comprendiamo per nulla.
I negri sono, per natura, gli schiavi degli altri uomini. Essi vengono dunque acquistati come bestie sulle coste dell'Africa.
Lasciate leggere e lasciate danzare; questi due divertimenti non potranno mai fare del male al mondo.
Se Dio ci ha fatti a sua immagine, gli abbiamo reso pan per focaccia.
Non bisogna essere superstiziosi. Oltre tutto porta male.
La superstizione immagina le cose più stravaganti e grossolane, piuttosto che restare a riposo.
Quando cala la fede aumenta la superstizione.
La superstizione mette il mondo intero in fiamme, la filosofia le spegne.
La superstizione sembra stabilire che è buono quel che procura Tristezza e, viceversa, cattivo quel che procura Gioia.
E' dunque il timore la causa che genera, mantiene ed alimenta la superstizione.
La superstizione, l'idolatria e l'ipocrisia percepiscono ricchi compensi, mentre la verità va in giro a chiedere l'elemosina.
Non mi va di parlare del futuro, sono scaramantica, tremendamente superstiziosa. Ma vi assicuro che ho dei piani superprecisi.
La superstizione è, in fondo, la più tangibile delle fedi.
Io non credo nella magia, sono soltanto un mucchio di stupide superstizioni.