Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.— Eduardo De Filippo
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
In qualunque mestiere, in qualunque professione è bene tenere conto di questo: chi lavora egoisticamente non arriva a niente. Chi lavora altruisticamente se lo ritrova, il lavoro fatto.
Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell'uomo di dare un senso alla vita.
E denare vanno e vénneno quanno ll'ommo vene e va, quanno tene 'o pparlà facile e se sape presentà...
E si 'a salute cresce e si tu crisce crisce pecché stu vverde cresce e pascia.
Con la tecnica non si fa il teatro. Si fa il teatro se si ha fantasia.
La fortuna è capricciosa; una negligenza, una disattenzione, un niente può irritarla.
Anima piccola nella buona sorte si esalta, nell'avversa si annulla.
È il marchio dell'uomo inesperto non credere nella fortuna.
Ogni donna la sua fortuna ce l'ha fra le gambe.
Darsi in braccio ancor conviene qualche volta alla fortuna, che sovente in ciò che avviene la fortuna ha parte ancor.
La donna che può inventare il suo proprio lavoro è la donna che otterrà fama e fortuna.
Nessuno confidi nella buona fortuna finché, nel giorno della sua morte, la vita non gli sia apparsa come un ricordo senza dolore.
La fortuna è come un tramonto, se si attende troppo a lungo, si perde ...
La gente non conosce la propria fortuna ma quella degli altri non le sfugge mai.
La fortuna assiste sempre le azioni virtuose e la ricompensa, anche se tarda, sicuramente arriva.