Ciò che è impossibile per l'uomo è un gioco da ragazzi per Dio.
La vera moralità consiste non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare la propria strada e seguirla coraggiosamente.
Solamente chi è forte è capace di perdonare. Il debole non sa ne perdonare ne punire.
Non è la letteratura né il vasto sapere che fa l'uomo, ma la sua educazione alla vita reale. Che importanza avrebbe che noi fossimo arche di scienza, se poi non sapessimo vivere in fraternità con il nostro prossimo?
Dio creò l'uomo perché si procurasse il cibo con il lavoro e disse che chi mangiava senza lavorare era una ladro.
Uno sciopero non dovrebbe mai essere manovrato ma spontaneo. Se lo si organizza senza alcuna coercizione non vi sarà spazio per il goondaismo e i saccheggi. Sarebbe uno sciopero caratterizzato dalla perfetta collaborazione fra gli scioperanti.
Quando uno comincia a parlare di Dio, io non so di cosa parli, infatti le religioni, tutte, sono prodotti artificiali.
Dio è il punto di contatto tra lo zero e l'infinito.
Se vuoi combattere i dittatori, comincia col primo dittatore: Dio.
A volte ho l'impressione che Dio, nel creare l'uomo, abbia in qualche modo sopravvalutato le sue capacità.
Dio ha trovato finora un solo modo di scegliere il suo popolo o un essere: maledirlo.
L'essere assoluto, il Dio dell'uomo, è l'essere stesso dell'uomo.
Caso è forse lo pseudonimo di Dio quando non voleva firmare.
Dio soffre con noi, non si limita a guardare da lontano noi che soffriamo.
Se Dio ci ha fatti a sua immagine, gli abbiamo reso pan per focaccia.
Non totalmente ignari, e non completamente nudi, ma trascinando nuvole di gloria discendiamo da Dio, che è la nostra casa.