Non parlar dei miei debiti se non vuoi pagarli.— George Herbert
Non parlar dei miei debiti se non vuoi pagarli.
L'inferno è pieno di desideri e di buon senso.
La povertà non è un peccato.
Un padre è meglio di cento insegnanti.
Chi non è bello a vent'anni, né forte a trenta, né ricco a quaranta, né saggio a cinquanta, non sarà mai bello, forte, ricco o saggio.
Una spada costringe l'altra a rimanere nel fodero.
Chi si indebita rinuncia alla sua libertà e si prepara mille mortificazioni.
I debiti sono la schiavitù degli uomini liberi.
Non ci può essere libertà o bellezza nella vita quotidiana se questa dipende dai prestiti e dai debiti.
Beati i giovani perché erediteranno il debito pubblico.
Nessun uomo che viva può pagare tutti i suoi debiti; ma quelli che non si possono pagare bisogna almeno riconoscere.
E la probità sta esclusivamente nel pagare i debiti.
Ci sono soltanto due mezzi per pagare i debiti: sforzandosi di aumentare il reddito, sforzandosi di diminuire le spese.
È molto iniquo farmi pagare i miei debiti, non avete idea del dolore che ciò provoca.
C'è chi fa debiti per necessità, chi per leggerezza, chi per vizio. Solo il primo, di solito, li paga.